ALLENA
LA TUA MENTE E NON SOLO I TUOI MUSCOLI
La
forza psichica esiste in tutti gli individui ad un grado più o meno
accentuato e ciò non impedisce ad alcuni di esserne eccezionalmente
dotati: gli esperti ci dicono che “qualunque essere umano può
sviluppare le proprie facoltà psichiche e l'efficacia del proprio
fluido”, cioè ognuno di noi può valorizzare gli incomparabili
doni del proprio spirito.
E'
la forza psichica che ci consente di essere facilitati nelle
relazioni sociali: la prima medicina è la salute della mente che
trasmette volontà di operare, di produrre e voglia di vivere.
Spesso
capita che il peggior nemico sia la nostra psiche quando non si trova
allenata a fronteggiare le inevitabili avversità della vita; a
volte, è proprio la nostra mente che, messa alla prova da
circostanze negative, ci conduce all'auto-distruzione.
Spesso
le peggiori malattie traggono origine dallo stress, cioè da una
spasmodica rincorsa al denaro ed al successo dimenticando le più
elementari e naturali regole di vita.
Una
mente non bene allenata e distratta da imposizioni non condivise è
causa di gravi turbamenti che nel loro quotidiano ripetersi possono
condurre ad uno stato patologico di grande sofferenza: insonnia,
ansia, depressione ed attacchi di panico sono i primi sintomi di un
disagio destinato ad evolversi negativamente nel tempo.
La
vita moderna impone la fretta
e quasi nessuno è disponibile ad ascoltare le altrui problematiche; anche nelle famiglie si avvertono tali omissioni perchè distratti da altri egoistici interessi che non lasciano spazio al dialogo.
e quasi nessuno è disponibile ad ascoltare le altrui problematiche; anche nelle famiglie si avvertono tali omissioni perchè distratti da altri egoistici interessi che non lasciano spazio al dialogo.
Bisogna
avere la capacità di riappropriarsi della propria vita ritirando le
deleghe di gestione a chi intende espropriarla.
La
vita è un miracolo e va vissuta con pienezza di sentimenti positivi,
con la coscienza e la volontà di non sprecarla; non bisogna
lasciarsi stritolare dagli atteggiamenti perversi di persone malevole
che tentano, molte volte con successo, di annientare l'altrui
esistenza con plagi e prevaricazioni.
Diceva
S. Paolo: “ La prima carità è verso se stessi”.
La
terapia del benessere psicofisico rappresenta la migliore medicina
per ritrovare serenità ed autostima.
Giusto
allenare i muscoli per essere in perfetta forma fisica ma trascurare
di ossigenare la mente con aria non inquinata rappresenta un grave ed
imperdonabile errore.
Come
si allena la mente?
La
prima regola è non fossilizzarsi all'interno di schemi predefiniti
da altri; bisogna andare alla ricerca di nuovi percorsi di vita che
aprano sentieri da esplorare senza paura, vincere resistenze
interiori e pregiudizi con la convinzione di poter accrescere il
sapere intellettivo: chi smette di imparare smette di vivere perchè
non apporta nuova linfa al cervello.
La
seconda regola è la curiosità, cioè quella sana voglia di sapere e
vedere tutto ciò che stimola la nostra fantasia: è molto importante
sentirsi appagati da nuove conoscenze per arricchire il bagaglio
delle esperienze personali.
La
terza regola è, per usare una vecchia metafora, di giocare sempre
con un solo mazzo di carte, cioè essere leali con noi stessi e con
gli altri: quando nella vita si ha l'abitudine di giocare con più
mazzi, le carte possono confondersi tra loro e la confusione annebbia
il cervello.
La
quarta regola è non lasciarsi schiavizzare dal denaro e dai
possedimenti mobiliari ed immobiliari: la vera ricchezza è avere
tanto tempo libero da dedicare a noi stessi ed agli altri in modo
assolutamente “no profit”.
La
quinta regola è la predisposizione al dialogo ed all'ascolto: il
confronto con gli altri è un'immensa prateria senza confini.
La
sesta regola è l'introspezione psicologica, cioè possedere la
capacità di scavare nel nostro intimo e renderci conto di ciò che
siamo e cosa vogliamo.
La
settima regola è la “catarsi”, cioè la purificazione di tutto
ciò che opprime e confonde la nostra mente.
Con
uno slancio di generosità possiamo mettere in pratica queste poche
regole per eliminare dalla nostra vita gli apparenti, sterili e
fugaci momenti di insana letizia al fine trasmettere serenità alla
mente e pace a tutti i nostri compagni di viaggio.
Non
è facile ma almeno proviamoci se vogliamo migliorare anche la
società nella quale viviamo ed operiamo.
Ludovico Paratore
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